Effetti speciali realizzati con maestria.
Non c'è dubbio che per girare un film biografico la migliore scelta sia ambientarlo direttamente nei luoghi in cui si sono svolte le vicende. Nel caso di “The Walk” sarebbe stato molto problematico,poiché la famosa traversata è avvenuta tra le torri Gemelle,oggi non più esistenti. Vi sorprenderà sapere però, che la pellicola è stata girata quasi integralmente in Canada, a Montréal. Come se non bastasse,la città che vediamo nel film è ricostruita tutta in digitale,ma per ottenere una resa così ottimale degli edifici ci sono voluti ben 7 anni di studi. Si nota infatti che spesso quando Petit e i suoi complici si trovano a New York, le riprese si svolgono poco all'aperto,ma questa scelta potrebbe anche dipendere da altri fattori. In ogni caso,il tetto della torre Nord, dove si svolge la parte centrale della ripresa e si concentra la maggior parte delle emozioni, è stato realmente riprodotto e costruito negli studi televisivi. Quindi non è tutta finzione computerizzata, almeno per quanto riguarda il luogo più importante del film. Complimenti dunque a Zemeckis che è riuscito a ingannare molto bene lo spettatore,il quale non riesce facilmente a percepire questa differenza col vero.