Il ventesimo anniversario di “E.T.” propone una edizione restaurata del film con interventi sulla qualità della pellicola ma anche sui contenuti.
Per il ventesimo anniversario di “E.T.” dell’alieno più celebre della storia del cinema, Spielberg propone una edizione del film. Nella nuova versione, vengono eliminate le imperfezioni della pellicola grazie ai nuovi e alle tecnologie a disposizione. Oltre a pulire la pellicola dai difetti strumentali, alcuni interventi hanno riguardato i dettagli stessi delle scene. Fra i più criticati c’è di sicuro la sostituzione delle pistole degli agenti federali con dei walkie talkie. Si dice che Spielberg, ancora turbato dagli eventi dell’undici settembre, non volesse armi da fuoco in un film che dovrebbe essere ricordato per i suoi significati etici come l’accoglienza e la solidarietà. Nella versione originale, Mary vieta a suo figlio di travestirsi “da terrorista” per la festa di Halloween; la parola ‘terrorista’ scompare nella versione restaurata e viene sostituita da ‘hippie’. Anche in questo caso, la ragione è che il regista non vuole nessun riferimento a guerra, armi e violenza nella versione restaurata. Infine, viene eliminato completamente il cameo di Harrison Ford.
La critica non ha accolto con molto entusiasmo né il lavoro di pulizia e restauro della pellicola né i cambiamenti ai contenuti.