Capelli grigi e fascino Parlando di George Clooney ci viene in mente che è una delle poche persone che, secondo i giornali, più invecchia più si trasforma in un bell’uomo.
Clooney, attore, regista, sceneggiatore e produttore inizia la sua carriera nel 1978 nela serie tv “Colorado” e successivamente gli viene dato un ruolo nella sit com “P/S pronto soccorso”. Ha fatto anche qualche cammeo nelle serie “la signora in giallo”, “Pappa e ciccia”, “il mio amico Arnold”. Le sue prime apparizioni cinematografiche sono avvenute in piccoli film di serie B come “I pomodori assassini” e “La scuola degli orrori”. La vera occasione che permette a Clooney di emergere al cinema è nel film “Dal tramonto all’alba” dove è protagonista e grazie al quale ha vinto un MTV movie awards e un Saturn Awards. Da qui la strada è in discesa per l’attore che ritroviamo in svariati film, ovvero nei due Batman di Schumacher, la saga di Ocean’s, la serie tv E.R medici in prima linea, nei film “Solaris”, “Prima ti sposo, poi ti rovino”, “Michel Clayton” e tantissimi altri. Gira cinque film. Vince un oscar per la sua interpretazione in “Syriana” e il suo ultimo successo risale a “Gravity” film molto particolare ambientato nello spazio dove nonostante la “povertà” di location Clooney riesce a tenere testa in maniera attoriale strepitosa. Sono molteplici i film in cui ritroviamo questo attore dalla bravura eccelsa e non basterebbe una giornata per elencarli tutti.