Noto ai più per essere uno dei controversi, ricercati e condannati creatori di WikiLeaks, l'ultima apparizione in pubblico di Julian Assange è stata l'anno scorso con Citizenfour. Ma a che età risale il suo primo film?
Julian Assange è figlio di una coppia di manifestanti contro la passata guerra del Vietnam: (forse) è dai genitori che ha preso il carattere anarchico e libertario, come del resto ama definirsi. Abituato fin dall'infanzia a frequenti traslochi, Julian studia da privatista nella biblioteca della città di turno sfoderando fin da adolescente straordinarie doti nella programmazione di computer: a 16 anni programma facilmente computer Commodore 64. Presto lascia la famiglia per seguire un gruppo di hackers e si fa chiamare Mendax. A 21 anni viene accusato di pirateria informatica con 24 capi di accusa. Dopo il rilascio per buona condotta, Assange programma software, pubblica un libro sulla sua vita da hacker, si iscrive all'università studiando fisica, matematica, filosofia e neuroscienza. Sembra risalire al 2010 la sua prima apparizione nel mondo dello spettacolo: all'età di 39 anni produce Collateral Murder, un video su un'operazione militare condotta da soldati statunitensi in Iraq. Nel 2012 a 41 anni, si ritrova conduttore televisivo di "The World Tomorrow", un programma andato in onda per un canale satellitare russo che scrive e produce lui stesso. L'anno successivo a 42 anni partecipa a We Steal Secrets: The Story of Wikileaks, un film documentario diretto da Alex Gibney che lo vede protagonista della sua stessa storia. Ancora nel 2014 partecipa nei panni di se stesso a Citizenfour, documentario sulle vicende di Edward Snowden vincitore del premio Oscar.