David Duchovny è noto soprattutto per aver recitato nel telefilm cult "X Files", ma ha partecipato anche a molti film
David Duchovny sta per tornare sul piccolo schermo: l'attore divenuto popolare per aver dato il suo volto all'agente Fox Mulder del telefilm "X Files", presto, secondo indiscrezioni, tornerà proprio in quello stesso ruolo, in una nuova stagione di questa serie cult. Nel frattempo, a partire da maggio, sarà sulla rete statunitense NBC con un altro telefilm, "Aquarius", ambientato nella Los Angeles degli anni sessanta.
Duchovny però ha lavorato moltissimo anche per il grande schermo, recitando in diverse pellicole di vario genere, tra cui anche film commedia.
Il suo esordio per il cinema è nel 1988, in un film che valse la notorietà a Melanie Griffith, "Una donna in carriera" ("Working girl"), nel quale però recitava solo una piccola parte. Del 1991 è invece "Non dite a mamma che la baby sitter è morta!" ("Don't tell mom babysitter's dead") e del 1992 "Beethoven", il famoso film che ha come protagonista un cane San Bernardo. Anche in questi due titoli la partecipazione di Duchovny è marginale.
Nel 2001, l'attore ha fatto parte del cast del film demenziale diretto da Ivan Reitman "Evolution", e quello stesso anno ha partecipato anche a "Zoolander", di, e con, Ben Stiller.
Nel 2006 ha interpretato con Julianne Moore una commedia romantica, "Uomini e donne" ("Trust the man"), e nel 2009 "The Joneses", che è stato premiato al Toronto Film Festival.