Film con canzoni di Charles Aznavour

Da 'Tirate sul pianista' a 'Amore, cucina e curry', il grande cantautore francese di origini armene ha firmato molte colonne sonore

Nato a Parigi nel 1924, ma di origini armene, Charles Aznavour è soprannominato il Frank Sinatra di Francia. Viene scoperto giovanissimo da Edith Piaf che lo porta in tournèe in patria, Stati Uniti e Canada. Autore e interprete delle più celebri canzoni melodiche francesi, nel 1956 avviene la consacrazione definitiva con il grande successo Sur ma vie che resta al primo posto in classifica per quattro settimane.

Tre anni più tardi esordisce come attore cinematografico nel film Dragatori di donne per la regia di J.P. Mocky. L’anno dopo, nel 1960, François Truffaut lo vuole come protagonista del celeberrimo Tirate sul pianista, in cui Aznavour interpreta appunto il ruolo di un inquieto pianista una volta molto famoso che lavora in un locale di periferia (memorabile l’interpretazione al piano di Framboise) e viene coinvolto in una faccenda da gangster. Da lì in poi Aznavour ha recitato in quasi un film all’anno fino agli anni Novanta, quando è passato prevalentemente alle serie Tv.

Charles Aznavour è anche compositore di moltissime musiche per il cinema dagli anni Quaranta a oggi, a iniziare dal corto del 1947 Il était... trois chansons  con il testo di De Montmartre au Quartier Latin fino al recente Amore, cucina e curry del 2014 in cui canta la sua Hier Encore. I suoi brani più utilizzati nelle colonne sonore cinematografiche sono She, Oldf Fashioned Way, Tu t’laisses aller, Emmenez-moi e Hier encore.

Tra le decine di titoli in cui compaiono i brani da lui composti e quasi sempre interpretati ricordiamo La donna è donna di Jean Luc Godard con Tu t’laisses aller (1961), Le avventure di Scaramouche con Les comediens (1963), Tutta una vita con L’Orange e Galiée (1974), Notting Hill con She e Eyes Wide Shut con Old Fashioned Way (entrambi del 1999). Negli anni Duemila Sette animecon For Me Formidable  (2008), Julie & Julia con Mes Emmerdes (2009), Melancholia con She (2011).