Film con canzoni di David Bowie

David Bowie, il Duca Bianco: aristocratico del rock e artista poliedrico.

David Bowie, meglio conosciuto come il Duca Bianco, oltre ad essere un cantante rock eccelso (quello di Heroes, Under Pressure e Rebel Rebel tanto per intenderci), vanta una carriera costellata di dischi, concerti, parti da attore in molti film, camei, documentari musicali. Partiamo dal 1976, con la sua prima parte in qualità di attore protagonista nel film L’uomo che cadde sulla terra, regia di John Dexter, dove Bowie interpreta un alieno che arriva sulla Terra per salvare il suo pianeta dalla siccità. Nel 1979 esce il film, poco riuscito, Gigolò, regia di David Hemmings, dove egli interpreta un ex ufficiale tedesco costretto a prostituirsi per sbarcare il lunario, il tutto ambientato negli anni successivi alla prima Guerra Mondiale. Nel 1983 Bowie recita la parte di un vampiro chic in un film di Tony Scott, un horror vampiresco appunto, dal titolo Miriam si sveglia a mezzanotte. Il 1986 è l’anno di Absolute Beginners, regia di Julian Temple, film musicale con un’ottima colonna sonora, ambientato nella Londra del 1958, periodo in cui la città era martoriata dai disordini e dalle lotte razziali. Nello stesso anno recita in Labyrinth, film fantasy musicale davvero riuscito, regia di Jim Henson, dove Bowie è il re dei Goblin, con un’improbabile pettinatura, davvero molto glam. Il regista Martin Scorsese gli propone la piccola parte di Ponzio Pilato, nel suo film scandalo del 1988, L’ultima tentazione di Cristo, film che partecipa anche al Festival di Venezia, ma che gli porta dei problemi di proiezione in Francia e in Usa. Come dimenticare la sua interpretazione del 1992 nel sublime film del delirante maestro David Lynch, Twin Peaks, fuoco cammina con me?

Merita un commento a parte il capolavoro generazionale di Ulrich Edel, Christiane F., Noi i ragazzi dello zoo di Berlino, 1981, film dalla trama scottante, tratto da una storia vera, che descrive la caduta infernale nel tunnel dell’eroina di Christiane F., minorenne berlinese, e di molti suoi coetanei. In questo toccante film, che è come un pugno nello stomaco, il Duca Bianco è onnipresente, non solo nel celebre cameo nel quale si esibisce sul palco durante un suo concerto a Berlino, ma per tutta la durata del film, con le sue canzoni indimenticabili.