Il percorso della band di Brighton nel panorama televisivo e cinematografico.
I The Kooks sono una nota rockband britannica con quattro album all’attivo: Inside in/Inside Out, Konk, Junk of the Heart e Listen. I quattro ragazzi di Brighton raggiunsero immediatamente il successo con il loro primo album vendendo più di un milione di copie. Ovviamente il loro successo si ripercosse anche sul cinema e soprattutto sulle serie televisive, ambiente forse ancora più adatto al rock melodico della band. Ed è così che nella seconda parte dello scorso decennio molti produttori si affidarono ai Kooks per rendere più coinvolgenti le scene dei loro prodotti visivi. Presenti in The O.C., One Three Hill, Chuck, Criminal Minds, Kyle XY, The Inbetweeners e in molti altri titoli del piccolo schermo. Che si trattasse di un poliziesco o di una teen-serie, di un prodotto americano o britannico poco importava: la band britannica era richiestissima. Ma anche il cinema non restò a guardare tale fenomeno mediatico senza intervenire. È tra il 2008 e il 2009 che l’interesse nei confronti dei Kooks si concretizza maggiormente. In La ragazza del mio migliore amico, in Laureata… e adesso? e nel messicano Amar risuonano le note di Always Where I Need to Be, uno dei brani di punta del loro secondo album. In Una notte con Beth Cooper è la volta di Sway, altro brano presente in Konk. Ma è in “17 Again - Ritorno al liceo” che viene utilizzata forse la più grande hit della band di Brighton: Naïve. In questi ultimi anni i Kooks non sono sicuramente riusciti ad avere la stessa influenza di qualche anno fa ma, con l’uscita dell’ultimo album - Listen - stanno cercando di reinventarsi restando, allo stesso tempo, sempre fedeli a quel sound britpop degli anni sessanta a cui sono indissolubilmente legati fin dagli esordi.