Il brivido che vola ad alta quota
Dopo i tristi eventi accaduti a New York l'11 settembre 2001 i film sui dirottamenti aerei si sono moltiplicati, ma in realtà è un filone americano che ha origini ben più lontane degli anni 2000. I thriller ambientati in un luogo chiuso e dal quale non si hanno vie di fuga, sono tra i più quotati perché generano quella curiosità che inchioda lo spettatore alla sedia, ma tra i vari realizzati quali sono i migliori? Ecco una lista per voi:
Airport del 1970 e diretto da George Seaton è forse il primo magistrale film in cui appare un uomo comune si improvvisa dinamitardo per far ottenere alla moglie i soldi dell'assicurazione. Questo film darà il via ad una vera e propria serie con i sequel: Airport '75-77 e '80, inoltre ha ispirato l'altrettanta famosa parodia L'aereo più pazzo del mondo con Leslie Nielsen.
Passenger 57 – Terrore ad alta quota deiretto nel 1992 da Kevin Hooks. John Cutter (Wesley Snipes) ha il compito di riportare il pericoloso criminale Charle Rane (Bruce Payne) negli Stati Uniti, ma grazie a dei complici Rane riuscirà a dirottare l'aereo.
Con United 93 Paul Greengrass ripercorre i reali avvenimenti del dirottamento del volo United Airlines 93 l'11 settembre 2001, il quale mancò il bersaglio grazie al coraggio dei passeggeri che si ribellarono alla folle volontà dell'attentatore.