Film di Orson Welles da Shakespeare

Orson Welles realizzò molti film come attore e come regista, ispirandosi spesso all'amato William Shakespeare

Orson Welles (1915-1985) è stato un personaggio fondamentale nella Hollywood del secolo scorso. Non solo è stato un grande interprete, che ha calcato sia il palcoscenico dei teatri che i set cinematografici; ma è stato soprattutto un regista che ha introdotto molte innovazioni nelle tecniche di ripresa, che poi sono diventate modalità consolidate negli anni a venire.

Nella sua vasta filmografia, si possono segnalare tre titoli che Welles volle trarre dalle opere di William Shakespeare, autore molto amato, a cui Welles tornò in tre fasi diverse della sua carriera.

Il primo film è del 1948; Welles è qui tanto nelle vesti di regista che di interprete principale, e si tratta di "Macbeth". Nonostante i fondi ridotti, il pochissimo tempo a disposizione e la possibilità di usare un unico set per le riprese, questo film ebbe un risultato superiore alle aspettative.

Nel 1952 fu la volta di "Otello" ("The tragedy of Othello: The Moor of Venice"), che vinse il premio Grand Prix al festival di Cannes. Welles è ancora una volta nella duplice veste di regista e attore principale, e il film fu girato in gran parte nelle location originali in cui si svolgono le vicende narrate, Venezia in primis.

L'ultimo film che Welles trasse da Shakespeare fu "Falstaff" ("Campanadas a media noche", 1965), la cui sceneggiatura si ispira a diverse opere del Grande Bardo, tra cui "Enrico IV" e "le allegre comari di Windsor".