Il villaggio della Sila trasformato in un set cinematografico
Anche l'Albergo delle Fate, il villaggio costruito nella Sila, costrutio alla fine degli anni '20 da Eugenio Mancuso, in passato si è trasformato in un set cinematografico. Era il 1963, quando il regista Fabrizio Taglioni girò “La Ballati dei mariti” ambientata tra Villaggio Mancuso e la splendida costa cataranzese. L'obiettivo della pellicola era quello di far conoscere ai turisti questi meravigliosi luoghi. L'interprete era un giovanissimo Aroldo Tieri, oltre alla soubrette Marisa Del Frate. All'epoca l'Albergo delle Fate, meta di turismo internazionale, era considerato la stazione balneare più conosciuta di tutta la regione Calabria. Anni prima, esattamente nel 1949, anche Amedeo Nazzari aveva girato in quella location un film di grande successo intitolato “Il lupo della Sila” diretto dal regista Duilio Coletti. Il celebre attore italiano, che si era trasferito tempo prima in Argentina, era tornato appositamente in Italia per girare le riprese della pellicola che ha sbancato il botteghino. Accanto a lui, nelle vesti di Rosaria l'altra protagonista, recitava una bellissima Silvana Mangano.