Frasi famose di Io & Marley

Frasi famose di Io & Marley, una commedia dal cuore tenero, per la regia di David Frankel e con Owen Wilson, Jennifer Aniston, Eric Dane, Kathleen Turner, Alan Arkin.

John e Jenny, neosposini che vivono nel freddo Michigan, decidono di trasferirsi in un luogo più caldo, così partono per la Florida dove trovano alloggio e anche lavoro. Entrambi lavorano per dei giornali, ma diverse testate. Sentono che è comunque anche il momento di avere dei bambini, ma per fare le prove come genitori, John decide di comprare un cucciolo e di regalarlo alla moglie, ecco che arriva così il tenero Marley, un bellissimo Labrador. Difficile da tenere a bada il piccoletto che ama affinare i suoi dentini nei mobili. Sarà lui il vero protagonista incontenibile di questa commedia.

Ecco le frasi più belle di questo film:

John Grogan (Owen Wilson)

«Un cane non se ne fa niente di macchine costose, case grandi o vestiti firmati. Un bastone marcio per lui è sufficiente, a un cane non importa se sei ricco o povero, brillante o imbranato, intelligente o stupido, se gli dai il tuo cuore lui ti darà il suo. Di quante persone si può dire lo stesso? Quante persone ti fanno sentire unico, puro, speciale? Quante persone possono farti sentire straordinario?»

«A loro non importa che tu sia ricco, loro non vestono abiti firmati, loro vogliono solo che "tu" gli voglia bene e in cambio "lui" ti darà tutto il suo cuore. »

«Mettere i punti esclamativi è come ridere alle proprie battute.»

«Niente può eguagliare l'esperienza di allevare il tuo primo cane,
la gioia di camminare fianco a fianco all'aria aperta col tuo migliore amico. »

John Grogan (Owen Wilson) e Jennifer Grogan (Jennifer Aniston)

Jen: «Il mio piano...fase 1: incontrare un uomo dolcissimo, brillante e molto sexy. »
JO: «L'hai fatto! fase 2? »
Jen: «Sposare te invece che lui... »

Arnie Klein (Alan Arkin)

«Le donne dopo il parto soffrono di grave depressione. Una notte mia moglie, dopo aver avuto quattro figli, era ferma dinanzi a me, minacciosa, con una mannaia da macellaio!»