Un film diretto e interpretato dallo stesso Sergio Castellitto con Penelope Cruz, Claudia Gerini, Angela Finocchiaro, Marco Giallini.
L’intero film è il racconto del passato del personaggio chiave, Timoteo, e del suo amore extraconiugale per una donna, Italia. Il tutto viene raccontato dall’uomo alla figlia, Angela, che è in coma, in seguito ad un terribile incidente. Passa così in rassegna tutta la sua vita sino a quel momento. Italia, la donna che l’uomo ha tanto amato è morta dopo un aborto clandestino per un figlio che portava in grembo avuto proprio da lui. La donna era una prostituta.
Vi suggeriamo le frasi più belle del film:
Timoteo (Sergio Castellitto)
«Cosa vuol dire amare, figlia mia?tu lo sai?»
«Per me amare fu tenere il respiro di Italia nelle braccia e accorgermi che ogni altro rumore si era spento. »
«Chi ti ama c'è sempre, c'è prima di conoscerti. »
«La vita è un deposito di scatole vuote, mancate. Siamo quello che resta, quello che abbiamo arraffato. »
«E quando quella mano fredda, come la pietra dov'era posata,si ferma sulla mia guancia,io so che la amo. La amo, figlia mia ,come non ho mai amato nessuno. La amo come un mendicante, come un lupo, come un ramo di ortica. La amo come un taglio nel vetro. La amo perché non amo che lei. »
«Ero felice, non ci si accorge mai di esserlo, Angela, e mi chiesi perchè l'assimilazione di un sentimento così benevolo ci trovi sempre impreparati, sbadati, tanto che conosciamo solo la nostalgia della felicità, o la sua perenne attesa. »
«La amo per come è stata e per come siamo. Due vecchi podisti in marcia verso un traguardo di polvere! »
«Se ripenso alla mia vita, se penso a un premio, rivedo quel viaggio. Una felicità fatta di nulla, insperata e profonda. Era come se il cielo, quel cielo grigiastro e anonimo, ci stesse risarcendo! »
Italia (Penelope Cruz) e Timoteo (Sergio Castellitto)
«Tu non mi perdonerai mai, vero? »
«Dio non ci perdonerà. »
«Dio non esiste, amore mio. »
«Speriamo. »
Italia (Penelope Cruz)
«La mia vita è stata sempre così piena di piccoli segni che mi vengono a cercare. »
«Tienimi. Vieni quando vuoi, una volta al mese. Una volta all'anno. Ma tienimi! »