Un film drammatico per la regia di Joel ed Ethan Coen e interpretato da Oscar Isaac, Carey Mulligan, Justin Timberlake, Ethan Phillips, Robin Bartlett.
Il titolo originale della pellicola è Inside Llewyn Davis. Siamo a Greenwich Village, capitale della musica folk, poco più tardi, proprio partendo da qui, il grande Bob Dylan avrebbe cambiato la storia della musica. In questo film però troviamo il primo affacciarsi del folk sulla scena musicale e giunge per lo più dalle periferie operaie di New York. Da qui i ragazzi sognano e lottano per una vita diversa da quella vissuta dai loro genitori. Tra loro cresce Llewyn Davis, un bravo musicista, che dorme dove capita poiché non riesce a trovare un lavoro stabile. Llewyn è rimasto solo, dopo che il suo collega ed amico ha rinunciato al loro sogno di affermarsi nella musica. La sua anima malinconica ha una relazione conflittuale con il successo, poiché guidata forse dai sensi di colpa nei confronti delle sue origini ebraiche. Il film si presenta come una celebrazione dell’arte in generale e della musica in particolare, attraverso un percorso intimista in perfetto stile Coen.
Vi riproponiamo alcune delle più belle citazioni del film…
Pappi Corsivato (Max Casella) e Llewyn Davis (Oscar Isaac)
«Cosa ti sembra di quei ragazzi?»
«Mi piacciono i loro maglioni. »
Llewyn Davis (Oscar Isaac)
«Se non è nuova e se non invecchia mai, allora è una canzone folk. »
Jean Berkey (Carey Mulligan)
«Sembri il fratello scemo di re Mida, tutto quello che tocchi diventa merda. »
Llewyn Davis (Oscar Isaac) e Jean Berkey (Carey Mulligan)
Llewin: «Sai, in base alla mia esperienza, il mondo si divide in due tipi di persone, quelle che dividono il mondo in due tipi di persone. »
Jean: «E i perdenti»