Una commedia esilarante diretta da Luca Lucini e interpretata da Claudio Bisio sul tema del calcio e dei problemi in famiglia
Nulla accomuna gli uomini come il calcio, che sia davanti alla TV o una partitella tra amici. Per il calcio tutto si ferma: lavoro, studio, i figli, la moglie isterica. Niente ha più importanza. Ecco che i protagonisti di questo film sono appunto sette amici che in campo trovano libero sfogo ad ogni loro particolare situazione personale. Vittorio, cinquantenne attaccante, Lele, mediano, Adam, portiere e figlio ribelle di Vittorio, Piero, regista della squadra, Filippo, giocatore di potenza, il Venezia, che vive il tutto dalla panchina, e il Mina, calciatore in pensione. Il campo di calcio rispecchia a pieno il gioco della vita, dove al di là di ogni possibile schema spesso un imprevisto può sconvolgere tutto, anche le stesse regole del match. E allora tutto viene rimesso in discussione, sentimenti compresi.
Abbiamo scelto le frasi più divertenti del film…
Lele (Filippo Nigro) e Mina (Giuseppe Battiston)
«Conosco molta gente pentita di essersi sposata, ma nessuno che si sia pentito di avere avuto un figlio. »
Diana (Angela Finocchiaro) e Vittorio (Claudio Bisio)
«Ti droghi per giocare a calcetto con tuo figlio e prendi il viagra per farti le sue amiche. »
Mina (Giuseppe Battiston)
«Sono bravissimo a risolvere i problemi degli altri ma non sono in grado di curare i miei. »
«Socrate diceva che nella vita bisogna scegliere tra sesso e amore.. E qualunque cosa scegli rimani poi fregato: finirai per rimpiangere l'altra. »
«La mia ex moglie si risposa...so solo stare in panchina e dare consigli agli altri...buona serata. »
Vittorio (Claudio Bisio)
«Virilità non è andare con le ragazzine, è restare con la donna con cui sei invecchiato. »