Frasi famose in Avatar

Un film di James Cameron con Sam Worthington, Zoe Saldana, Sigourney Weaver, Stephen Lang, Michelle Rodriguez.

Un marine, Jake Sully, su una sedia a rotelle, decide di sostituire il fratello morto, trasferendosi a circa 44 anni luce di distanza dalla terra, su un pianeta chiamato Pandora. Esplora il pianeta grazie a degli avatar, esseri simili agli umani ma da questi guidati dalla base, proprio per ovviare alle sostanze tossiche lì presenti. Su Pandora si trovano anche dei giacimenti di energia che sono fondamentali per la terra, dove oramai scarseggiano. Proprio per questa ragione molte persone avide ed anche per scopi militari, cercano di impadronirsi di queste fonti privandone il pianeta. A tutto ciò però si impongono i Na’vi, colori che vivono qui. La prima missione di Jake sarà quella di entrare in contatto e conoscere da vicino questi esseri. Conosce poi Neytiri, guerriera Na'vi, figlia del leader della tribù che gli insegnerà ad essere un guerriero. Tra i due presto nasce l’amore, e la sua missione avrà così un valore nuovo!

Le frasi memorabili tratte dal film…

Jake Sully (Sam Worthington)

«A volte tutta la vita si riduce a unico, folle gesto. »

«Si vive solo due volte. Se diventi qualcuno nella tua vita allora vuol dire che stai vivendo per la seconda volta. »

«Ero un guerriero che sognava di portare la pace... ma prima o poi bisogna svegliarsi. »

«Adesso mi sembra questa la realtà, e il mondo reale la fantasia. »

«E' così che si fa! Quando qualcuno è seduto su una cosa che vuoi, lo rendi tuo nemico così poi sei giustificato a prendertela! »

«Mi sono detto che potevo superare tutti i test che un uomo può superare… e ho sempre cercato la sola cosa per cui valesse la pena di lottare. »

«Una vita finisce un'altra comincia.»

«Mentre ero su un letto di un ospedale militare con un bel buco sparato sul centro della mia vita... ho cominciato a sognare di volare... Ero libero! »

«I Na'Vi dicono che si nasce due volte. La seconda è quando uno si guadagna il posto nel popolo per sempre!»