Trama, frasi famose e curiosità del film La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino

Un film di Paolo Sorrentino e interpretato da Toni Servillo, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso e Iaia Forte.

Quella che ci viene raccontata in questa pellicola è una Roma che della sua antica bellezza storica, artistica, culturale ed architettonica oramai ha ben poco da rievocare. Popolata da schiere di pseudo artisti dei nostri giorni, viene ironicamente descritta attraverso l’intelligenza, una fra poche, di uno scrittore ed opinionista culturale Jep Gambardella. Trasferitosi qui sin da giovanissimo ed in cerca di fortuna, ora di ciò che era solito ammirare della bellissima città eterna non resta nulla. Eppure lui tanto amato dagli artisti o sedicenti tali che lo circondano, con la sua penna ne descrive sarcasticamente ed ironicamente quello che rappresentano, al di là di ogni loro possibile velleità artistica.

Le frasi più celebri del film

Jap Gambardella (Toni Servillo)

«La più sorprendente scoperta che ho fatto subito dopo aver compiuto sessantacinque anni è che non posso più perdere tempo a fare cose che non mi va di fare! »

«È tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l'emozione e la paura… Gli sparuti incostanti sprazzi di bellezza. E poi lo squallore disgraziato e l'uomo miserabile. »

«Sull'orlo della disperazione, non ci resta che farci compagnia, prenderci un po' in giro! »

«Finisce tutto così, con la morte. Prima però c'era la vita, nascosta dal bla bla bla. »

«Una bella donna, alla mia età, non è abbastanza! »

«La più grande ambizione di Flaubert era scrivere un romanzo sul niente, se ti avesse conosciuta avrebbe avuto un grande spunto. »

La contessa Colonna (Sonia Gessner)

«La povertà non si racconta, si vive! »

Romano (Carlo Verdone)

«Ho trascorso tutte le estati della mia vita a fare propositi per settembre, ora non più. Adesso trascorro l'estate a ricordare i propositi che facevo e che sono svaniti, un po' per pigrizia, un po' per dimenticanza. Che cosa avete contro la nostalgia, eh? E' l'unico svago che ci resta per chi è diffidente verso il futuro. L'unico. Senza pioggia, agosto sta finendo, settembre non comincia e io sono così ordinario. Ma non c'è da preoccuparsi, va bene. Va bene così.»

Ecco qualche curiosità 

Nel 2014 il film La Grande Bellezza si è aggiudicato un Premio Oscar come migliore film straniero. 

La durata originaria era di circa tre ore, mentre la versione che è uscita nelle sale cinematografiche è stata tagliata di circa mezz'ora. 

Il film ha suscitato tra gli intellettuali e il grande pubblico sia una forte critica che una crescente approvazione. Si tratta di una pellicola caratterizzata da estrema profondità e riflessione sul senso della vita.