Frasi famose in La leggenda di Bagger Vance

Un film drammatico diretto da Robert Redford e magistralmente interpretato da Will Smith, Matt Damon, Bruce McGill, Charlize Theron, Joel Gretsch.

Riadattamento per il cinema di un romanzo di Steven Pressfield. In Bagger Vance, Matt Damon veste i panni di Junno, un giocatore di golf, reduce di guerra e alcolista per dieci anni. In occasione dell'incontro tra i due più prestigiosi campioni d'America, occorre anche un giocatore del luogo, ecco che si ricordano proprio di Junno. L'uomo accetta la sfida e vince. Il match decisivo rappresenta la vita e la voglia di lottare anche quando tutto sembra oramai perduto.

Ecco le frasi memorabili tratte dal film…

Bagger Vance (Will Smith)

«Guarda come prova lo swing sembra quasi che stia cercando qualcosa, poi lo trova fa in modo di mettersi in contatto con se stesso trova la concentrazione e ha tanti colpi tra cui scegliere … ma c'è soltanto un colpo che è in perfetta armonia con il campo, un colpo che è il suo, un colpo autentico e lui sceglierà proprio quel colpo. C'è un colpo perfetto che cerca di raggiungere ciascuno di noi non dobbiamo fare altro che toglierci dalla sua traiettoria lasciare che lui scelga noi... guardalo è nel Campo. Vedi quella bandiera? È un bel drago da sconfiggere ma se lo guardi con occhi gentili, vedrai il punto in cui le maree e le stagioni e il roteare della terra tutto si incontra e tutto ciò che è diventa uno, tu devi cercare quel posto con il tuo cuore. Cercalo con le mani non pensarci troppo, sentilo, le tue mani sono più sagge di quanto sarà mai la tua testa ma non ti ci posso portare io,  spero solo di poterti aiutare a trovare la via. Ci sei solo tu, quella palla, quella bandiera e tutto ciò che sei. »

«Il golf è un gioco che non può essere vinto, ma solo giocato, così io giocherò e giocherò. »

«Dentro ciascuno di noi c'è un solo vero autentico swing, una cosa con cui siamo nati, una cosa che è nostra e nostra soltanto, una cosa che non ti può essere insegnata e non si impara, una cosa che va ricordata sempre e col tempo il mondo può rubarci quel nostro swing che può finire sepolto dentro di noi sotto a tutti i nostri avrei voluto e potuto e dovuto... c'è perfino chi si dimentica com'era il suo swing. Sì, c'è perfino chi se lo dimentica com'era. »

«Dicono che Dio sia più felice, quando i suoi figli giocano. »

Bagger Vance: «Tu continua a fare lo swing. »
Hardy Greaves: «Ma non c'è la palla! »
Bagger Vance: «Non ti preoccupare di colpire la palla o di dove andrà basta che muovi il bastone che senti il bastone, così, adesso chiudi gli occhi. »
Hardy Greaves: «Chiudo gli occhi! »
Bagger Vance: «Non puoi mandare la palla in buca, devi lasciarla andare. Voglio che pensi a quella palla che parte rotolando da quel bastone e salpa lungo una linea perfatta e cade in quella buca. Senti il bastone, ora senti il peso del bastone. Respira profondamente senti il profumo della notte ascolta i suoni della notte. Continua a fare lo swing con il bastone. Cerca di sentire la brezza che viene dal mare. Dentro ciascuno di noi c'è un solo vero autentico swing. Come il pendolo di un orologio. Continua a fare lo swing con il bastone finché non sarai parte del tutto. È una cosa piacevole. Una cosa con cui siamo nati. Ascolta i suoni della notte. Continua a fare lo swing finché non sarai parte del tutto; è una cosa piacevole, la senti. »
Hardy Greaves: «Io non sento niente. »
Bagger Vance: «Continua a fare lo swing finché sarai parte del tutto. È una cosa piacevole, la senti?»