Frasi famose in La Mafia uccide solo d’estate

Un film documento diretto e interpretato dall’ex iena Pif, insieme a Cristiana Capotondi, Ginevra Antona, Alex Bisconti, Claudio Gioé.

Il protagonista è Arturo, il quale sin da bambino custodisce un segreto rivelato solo al suo amico Rocco Chinnici, giudice e vicino di Flora, la bambina che gli ha rubato il cuore. Arturo è nato a Palermo e fatalità vuole che sia stato concepito proprio nel giorno in cui Totò Riina, Bernardo Provenzano, Calogero Bagarella e altri due uomini dei Badalamenti, uccisero Michele Cavataio. Da quel momento in poi la sua vita avrà sempre, suo malgrado, legami misteriosi con la Mafia e i suoi efferati omicidi. Cresciuto in una città omertosa tra cittadini incuranti dei crimini, Arturo ci offre un profilo e un senso civico attraverso uomini di valore come il commissario Boris Giuliano o il Generale Dalla Chiesa. L'unico che non riuscirà mai ad incontrare, ma del quale colleziona foto dai giornali, è il premier Giulio Andreotti. Gli anni passano, la Mafia diventa sempre più forte ed uccide i sostenitori della giustizia. Anche lo stesso Arturo si ritrova coinvolto in un sistema che lo imprigiona moralmente, fino a quando la morte di Giovanni Falcone e di Paolo Borsellino faranno risvegliare in lui un profondo senso civico.

Ecco le più belle citazioni tratte dal film…

Arturo (Pif)

«Andreotti dice che l'emergenza criminalità è in Campania e in Calabria. Generale, ha sbagliato regione?»

«Alla morte di Dalla Chiesa "Avrei dovuto chiedere scusa al generale perchè gli ho detto che l'emergenza criminalità è in Campania e in Calabria. Generale, ha sbagliato regione. »

«Entro in questo bar e c'è un signore con dei baffi stranissimi che mi offre un iris con la ricotta al forno. Era l'ispettore Boris Giuliano, un poliziotto bravissimo. »

«In città avvenne un evento storico, i palermitani scoprirono che esisteva la mafia e glielo fecero scoprire i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino che istruirono il maxi-processo. »

«Padre, sono preoccupato, mio figlio non parla. »

«Non si preoccupi, dalla mie parti si dice ‘chi non parla, campa più assai!’ »