Frasi famose in Sleuth - Gli insospettabili

Un thriller per la regia di Kenneth Branagh e interpretato da Jude Law, Michael Caine, Harold Pinter, Kenneth Branagh, Carmel O'Sullivan.

Kenneth Branagh porta al cinema quella che nasce come un’opera per il teatro, il che rende tutto ancor più complesso e interessante. Testo originariamente scritto da Anthony Schaffer, lo ritroviamo in veste decisamente più accattivante ad opera del premio Nobel Harold Pinter. La pellicola è incentrata sulla rivalità tra due uomini che si contrappongono per una donna. L’uno più maturo, si tratta in realtà di sua moglie, che però ha una relazione extraconiugale con il più giovane.
il più anziano è un autore di thriller, Andrew Wyke, mentre il più giovane è un personaggio della tv di origini italiane, Milo Tindle. Quest’ultimo intende derubare la donna dei suoi gioielli per poi rivenderli ed utilizzare il denaro per vivere tranquilli insieme. Wyke però non è uno stupido, così è guerra aperta tra i due.

Le frasi memorabili tratte da questo film:

Andrew Wyke (Michael Caine) e Milo Tindle (Jude Law)

ANDREW «Però la vedo allegro. »
MILO «Ci ha azzeccato! Sono sempre allegro perché sono ottimista di natura. Ti tocca -sé fai il poliziotto, se no diventi matto. No, glielo dico io quello che mi fa andare avanti... La caccia. Il brivido della caccia, l'illuminazione improvvisa! Per esempio, mentre stavo parlando con sua moglie... molto attraente come donna... bellissime gambe... Mi ricordo che mentre parlava le ha accavallate, e tutta un tratto ha detto che lei ha una natura omicida. Allora sì che mi sono sentite fremere le orecchie... »
ANDREW «Prudere. »
MILO «Fremere, bello! Fremere. E adesso, guardo lei e mi chiedo: che ne ha fatto del corpo? Dov'è il corpo? Su, lo devo sapere. Dov'è il corpo? Che ne ha fatto del corpo? »
ANDREW «Non c'è nessun corpo. »
MILO «Non mi racconti balle! Non ci provi con me, tanto non attacca! Dov'è il corpo? È in casa o se ne è liberato? »
ANDREW «Non c'è nessun corpo! »
Milo lo spinge sul montacarichi e lo porta nella stanza dove Andrew gli ha sparato.
MILO «Guardi lì. Ci sono dei buchi sulla parete. Sono di pallottole, di pallottole vere! »
ANDREW «Sì, ho sparato due pallottole vere per dare il via alla trappola e una a salve per completarla. Era tutto un gioco e io l'ho giocato fino all'estremo! Non vale la pena di fare un gioco se non si gioca fino all'estremo. »
MILO «E il terzo colpo era a salve? » 
ANDREW «Sì, esatto. »
MILO «E quello cos'è? » 
ANDREW «Sangue? »
MILO «Sangue secco! Anzi non s'è nemmeno tutto seccato, è ancora umido! » 
ANDREW «È impossibile! »

Andrew Wyke (Michael Caine)

«La via più breve per conquistare un uomo è l'umiliazione. »

Andrew Wyke (Michael Caine)

«Strana gente gli italiani. La cultura non è il loro forte.»