Good morning, Vietnam: trama

“Good morning, Vietnam” è un film diretto da Barry Levinson del 1987 con protagonisti Robin Williams, Forest Whitaker, J.T. Walsh e Bruno Kirby.

Nel 1965 l’aviere Adrian Cronauer (Robin Williams), con un passato da disc-jockey, arriva in Vietnam con l'obiettivo di tenere alto il morale dei soldati. In aeroporto incontra Edward Garlick (Forest Whitaker) che lo conduce alla stazione radio. La vivacità e simpatia di Adrian vengono disprezzate dal sergente maggiore Philip Dickerson (J.T. Walsh) e dal tenente Steven Hauk (Bruno Kirby), guadagnandosi però l’apprezzamento del generale Taylor (Noble Willingham). In poco tempo ottiene il rispetto e l’ammirazione dei soldati. Un giorno Cronauer nota una giovane vietnamita, Thrin (Chintara Sukapatana) e si innamora subito a prima vista. Per conoscerla meglio diventa insegnate di inglese in una scuola del Vietnam e amico di suo fratello Tuan (Tung Thanh Tran). Adrian inizia così a frequentare la ragazza, ma la situazione cambia quando una bomba esplode fuori dal bar di Jimmy (Cu Ba Nguyen), dove Tuan e Adrian si trovavano, uccidendo due persone e causando diversi feriti. La notizia viene censurata, ma Cronauer la comunica comunque violando gli ordini. La gravità della sua insubordinazione comporterà la sua sospensione. Alla fine si scoprirà che la bomba era stata detonata da Tuan. Dato il rapporto tra Cronauer e l’attentatore sarà necessario far rimpatriare Adrian per proteggere la sua incolumità. Il Jockey saluterà tutti i soldati con l’emblematico "GOOOOOOD-BYE, VIETNAM!”.