La pellicola del regista Wes Anderson, Grand Budapest Hotel, ha avuto un notevole riscontro da parte della critica cinematografica e del pubblico.
Il lungometraggio Grand Budapest Hotel (The Grand Budapest Hotel) è stato prodotto nel 2014; l’opera cinematografica è stata scritta, diretta e co-prodotta da Wes Anderson. Il film si ispira alle opere di Stefan Zweig. La pellicola è stata scelta come Pellicola d’apertura della 64^ edizione del Festival internazionale del cinema Berlino, riuscendo ad aggiudicarsi il Gran premio della giuria.
La storia narrata nel film è ambientata in nell’epoca odierna. Una ragazza che lavora in un albergo deposita la chiave sul monumento dello scrittore (autore del noto romanzo Grand Hotel Budapest). Un’analessi evidenzia la presenza del narratore in un documentario che risale al 1985; in tale opera vengono narrate le modalità di come lo scrittore è arrivato a scrivere il suo capolavoro. Per mezzo di una nuova analessi la storia è catapultata nel 1969, quando tra le montagne della immaginaria Repubblica di Zubrowka (situata nell’Europa orientale comunista) si trova il Grand Budapest Hotel, quest’ultimo era un albergo prestigioso e attualmente decaduto.
Gli interpreti e personaggi del lungometraggio sono i seguenti: Ralph Fiennes (Monsieur Gustave H.); Tony Revolori (Zero Moustafa, giovane); F. Murray Abraham (Zero Moustafa, anziano); Jude Law (l'autore da giovane); Tom Wilkinson (l'autore da anziano); Saoirse Ronan (Agatha); Adrien Brody (Dmitri Desgoffe und Taxis); Willem Dafoe (J.G. Jopling); Edward Norton (ispettore Henckels).