Capitalism a love story è un film denuncia della crisi del 2006. I luoghi delle riprese della pellicola ben testimoniano quest'intenzione.
Il film Capitalism a love story è stato prodotto dal regista Michael Moore. Il film è stato presentato per la prima volta alla mostra internazionale dell'arte cinematografica di Venezia. Il film ha come scopo la ricerca delle problematiche che hanno indotto la grave crisi economica del 2006.
Il regista ricerca queste problematiche nell'attuale sistema economico e nell'impianto capitalista dei mutui subprime. Il film si atteggia come documentario e ricerca in varie realtà, che il regista ritiene errate. Primo tra tutti il sistema di Wall street, dove regnerebbe una realtà fatta di casinò e messa alla merce dal sistema bancario. Ancora l'indagine affronta anche il problema del mercato immobiliare, ma anche quello del sottopagamneto della classe operaia e della maldistribuzione del benessere economico. Moore alla fine del film, svolge un'indagine sul capitalismo, anche in veste religiosa, individuandone l'entità del peccato. I luoghi delle riprese di Capitalism a love story sono interamente girati negli Stati Uniti d'America, come da volontà del regista. In particolare a Sacramento, Boston e New York.