I luoghi delle riprese di Kinatay

“Kinatay” è una parola filippina che significa massacro; il film di Brillante Mendoza, infatti, parla proprio di questo.

Kinatay (2009) è un film destabilizzante. È destabilizzante l'ambientazione scelta da Mendoza (i bassifondi di Manila, la capitale delle Filippine), è destabilizzante la vicenda ed è destabilizzante anche il fatto che il soggetto del film sia tratto da una storia vera. Come dice lo stesso regista, infatti, «mentre stavo facendo ricerche per il mio film “Slingshot” (2014), ho intervistato un buon numero di piccoli gangster. Uno di loro era uno studente di criminologia la cui confessione somigliava notevolmente alla storia di Peping (il protagonista di Kinakay, ndr). Così ho tenuto a mente la storia per farne un ottimo soggetto per un film».

 

La vicenda del film è quella di Peping (Coco Martin), un giovane ragazzo che, invaghitosi di una bella fanciulla, decide di sposarla; purtroppo il protagonista è poverissimo e non riesce ad accumulare i 2000$ necessari per il matrimonio, così si rivolge a un losco individuo che per la somma da lui richiesta gli offre un lavoro. Peping capirà a sue spese che il lavoro consiste nell'uccidere brutalmente una donna.

 

L'atmosfera del film, già particolarmente cupa, è resa ancora più tetra e opprimente dalle riprese effettuate nei peggiori quartieri di Manila, in luoghi corrosi dalla criminalità.