Una bellezza proveniente dall’Oceania che sta scalando sempre più le maggiori vette cinematografiche: la bella nativa di Melbourne Emily Browning.
Direttamente dall’Australia, l’attrice Emily Browning ha interpretato più di un ruolo di successo, balzando agli onori di critica e pubblico nel 2002 con la parte di Katie Harwood in “Nave fantasma”. La sua carriera non si ferma solo all’ambito cinematografico ma si snoda anche in quello televisivo, nel quale nel 1998 avverrà il suo esordio nel film per la tv “The Echo of Thunder”. Sempre per il piccolo schermo entrerà nel cast di serie televisive come “Thunderstone” (1999) nella parte di Clio e “American Gods” nelle vesti di Laura Moon. L’impegno al cinema inizia nel 2001 in “The Man Who Sued God”, nel quale la Browning interpreta Rebecca Myers, e prosegue con l’horror “Al calare delle tenebre” (2003) in cui l’attrice australiana recita la parte di Caitilin Greene da bambina, poi impersonata adulta da Emma Caulfield. La sua carriera sul grande schermo prosegue con ruoli in “Ned Kelly” (2003), nel quale sarà Grace Kelly affiancata da attori del calibro di Heath Ledger e Orlando Bloom, e “Lemony Snicket – Una serie di sfortunati eventi” (2004) nella parte di Violet Baudelaire con Jim Carrey. Nel 2011 arriveranno i primi ruoli da protagonista in “Sucker Punch”, dove sarà Babydoll, e in “Sleeping Beauty” in cui reciterà nei panni di Lucy.