Il giardino delle vergini suicide: cast e personaggi

Opera prima di Sofia Coppola, girato nel 1999, questo film trae ispirazione dal libro omonimo di Eugenides. Ecco cast e personaggi.

Ambientato nel 1974 a Gross Pointe, Michigan, il film narra la storia di una famiglia rigidamente religiosa composta da due genitori e cinque figlie di età tra i 13 e i 17 anni.

La madre, interpretata da Katheleen Turner, è una signora bigotta e autoritaria, impedisce alla figlie di vivere la loro vita tenendole sotto controllo molto severamente. Il marito (James Woods), insegnante di matematica, non interviene mai, viene quasi sempre lasciato in disparte. Sembra un personaggio secondario, ma non lo è per niente.

Therese (Leslie Hayman) ha 17 anni è, assieme a Bonnie (la quindicenne interpretata da Chelse Swain), colei che sopporta meglio la madre, al contrario di Lux (14 anni), Kirsten Dunst, la quale cerca di vivere ogni momento come se fosse l’ultimo e riesce persino a fidanzarsi con Trip (Josh Hartnett). Mary (16, A. J. Cook) evita da sempre ogni contatto con il mondo esterno, soprattutto a scuola, sembra quasi non voglia affezionarsi alla vita. L’ultima sorella, Cecilia (Hanna R. Hall), ha 13 anni ed è la prima ad apparire sullo schermo: la vediamo dopo che ha tentato di togliersi la vita. Conserva un diario molto importante, utile per capire quanto stesse passando in famiglia. Infine, altro personaggio di spicco nel film è Danny DeVito, scelto appositamente dalla Coppola per interpretare uno psicanalista poco credibile, quasi ridicolo.