Pellicola superlativa che riesce nell’intento di diventare leggenda, a metà strada tra la finzione e la realtà immensa
Il Grande Lebowski (The Big Lebowski) è un lungometraggio del 1998; la pellicola cinematografica è stata diretta da Joel Coen e prodotta dal fratello Ethan. Il film si mette in luce per il fatto di essere fortemente improntato e caratterizzato dalla loro singolare regia. I fratelli Coen riescono nell’intento di far provare delle emozioni agli spettatori del film; il cinema è indubbiamente arte vera e pura, delinea in maniera precisa un mondo nuovo e decisamente variegato. Il film Il Grande Lebowski ha una durata di 117 minuti.
Il cast della pellicola è davvero ricco, comprende John Goodman, Jeff Bridges, Steve Buscemi, John Turturro e Julianne Moore. Il lungometraggio è diventato un vero e proprio cult, due anni fa è stato scelto per una cosa grandiosa: quella di essere inserito nel National Film Registry, quest’ultimo è nella Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti d’America.
Siamo a Los Angeles, nel 1991. Jeffrey Lebowski (detto Drugo) è un personaggio singolare ma anche un po’ fannullone; vivacchia alla grande e questo tra partite di bowling con i suoi amici (Danny e Walter). La sua vita particolare è sconvolta da due sgherri, questi ultimi solo più tardi capiranno di aver sbagliato persona, questo a causa di un’omonimia col Jeffrey Lebowski (che è in realtà un ricco magnate).