Il nome della rosa: trama e analisi film

È una pellicola cinematografica di genere thriller diretta negli anni ‘80 dal regista francese Jean-Jacques Annaud. Molto suggestiva da vedere.

Il film Il nome della rosa è stato prodotto nel 1986 in Italia, Germania Ovest e Francia; si tratta di un thriller diretto da Jean-Jacques Annaud. L’opera cinematografica è stata scritta da Andrew Birkin, Gérard Brach, Howard Franklin e Alain Godard, ed è tratta dall’omonimo romanzo di Umberto Eco del 1980.

È bene ricordare che la pellicola ha detenuto il record d’ascolto di 14,672 milioni di telespettatori su Rai 1 e questo per ben 13 anni, dal 1988 al 2001, quando è stato trasmesso il lungometraggio di Roberto Benigni, La vita è bella, che ha registrato un dato d’ascolto di 16,080 milioni di telespettatori.

Gli interpreti  e personaggi del film Il nome della rosa sono i seguenti: Sean Connery (Guglielmo da Baskerville); Christian Slater (Adso da Melk); F. Murray Abraham (Bernardo Gui); Fëdor Fëdorovič Šaljapin (Jorge da Burgos); Michael Lonsdale (l'abate Abbone); Elya Baskin (Severino, l'erborista); Volker Prechtel (Malachia, il bibliotecario).

La storia narrata nella pellicola è ambientata nel 1327, in quel periodo alcuni omicidi terribili sconvolgono la vita delle persone che abitano in un'abbazia benedettina sperduta, ubicata tra i monti del Nord-Italia. Proprio in quel periodo nel monastero dovrà avere luogo un importante concilio francescano, a tale evento è chiamato a partecipare il dotto frate Guglielmo da Baskerville. Al tempo stesso, l’abate affida l’incarico di svolgere le indagini degli omicidi a Guglielmo e questo in virtù della sua notevole esperienza di inquisitore.