“Il vecchio e il mare” è un film diretto da John Struges del 1958, tratto dal romanzo omonimo di Ernest Hemingway.
Santiago (Spencer Tracy) è un povero e vecchio pescatore, che nonostante la sfortuna e l’avanzata età mantiene la sua tenacia. Smette di mangiare a causa della delusione per la pesca; tuttavia Manolo (Felipe Pazos), un ex giovane compagno di pesca costretto dai genitori a lavorare su un’altra barca, lo sostiene. Un giorno, Santiago si sente pieno di buoni presagi e decide di alzarsi presto per andare a pescare con la sua barchetta al largo. Dopo svariati tentativi abbocca alla sua lenza un grosso marlin. Ci impiega ben tre giorni per pescarlo, ma alla fine riesce ad arpionarlo e legarlo alla barca, nonostante le mani lacerate dalla lenza. Purtroppo per lui uno squalo addenta il pesce, lasciando una riga di sangue nell’oceano. Questo attira altri squali che alla fine divorano completamente la preda di Santiago. Il vecchio pescatore si sente perito e demoralizzato, e rimane a riposare a letto, dormendo per un giorno intero. Nonostante il morale a terra Manolo riesce a convincerlo a riprendere l’attività dicendo che avrebbe lasciato l’altra barca per tornare a pescare con lui, perché ha ancora molto da imparare dal vecchio.