Alcuni piccoli accorgimenti del film, non del tutto corrispondenti alla vera storia
Nella trasposizione cinematografica di David Lynch, l'uomo deforme Jospeh Merrick (John Hurt) viene rapito e portato in Belgio dal padrone del suo vecchio circo dove si esibiva come fenomeno da baraccone, lì poi verrà aiutato dagli altri compagni deformi a trovare il denaro e un mezzo di trasporto per tornare a Londra, nella vera storia invece, Merrick è costretto a viaggiare di sua spontanea volontà verso il Belgio, poiché in Inghilterra era appena stata approvata la legge che metteva al bando i “Freak Show” (spettacoli dove si esibivano persone con rare malformazioni fisice e malattie). Un'altra inesattezza è l'incredibile capacità di apprendimento di Merrick, infatti è il dottor Treves (Anthony Hopkins) ad insegnargli a scrivere e a parlare in brevissimo tempo, mentre secondo i manoscritti originali del dottore, dopo parecchi interventi chirurgici alla bocca e alla mandibola, il paziente riusci a parlare autonomamente, la mancanza di parola era solo dovuta alla crescita deforme delle ossa facciali. Un ultima inesattezza storica è la totale invenzione da parte del regista, del brutale padrone del circo Bytes (Freddie Jones), anche se molto probabilmente il personaggio non si discosta molto dalla realtà dell'epoca.