Inesattezze storiche e imprecisioni rispetto al libro da cui è stato tratto sono alla base di “The Wolf of Wall Street”: vediamo quali sono.
Uno dei film più riusciti di sempre di Martin Scorsese ha ricevuto numerose critiche per via di alcune inesattezze storiche o imprecisioni rispetto all’autobiografia di Jordan Belfort, protagonista interpretato nel film da Leonardo Di Caprio.
Una di queste inesattezze storiche riguarda il taser (nella scena in cui in una riunione aziendale si deve praticare il lancio del nano): nella realtà, tuttavia, i taser sono stati messi in commercio solamente a partire dal 1998, mentre la scena incriminata si riferisce alla fine degli anni Ottanta.
Altra inesattezza storica è legata alla Ford Crown Victoria Police Interceptor usata dalla polizia in un inseguimento nei confronti di Belfort: il modello usato nel film si riferisce ai primi anni Novanta, mentre nella realtà quell’auto è stata prodotta dal 1998 al 2011. E, inoltre, nel film l’auto è equipaggiata con dei lampeggianti LED che non erano ancora stati introdotti in quegli anni.
Si parla anche di imprecisioni in relazione al libro da cui la storia è tratta: lo sceneggiatore Winter, tuttavia, ha precisato che le uniche modifiche apportate sono da riferirsi ad alcuni nomi di pochi personaggi, tra cui quello di Donnie Azoff (il socio di Belfort) o dell’avvocato Manny Riskin.