Io, loro e Lara: trama

“Io, loro e Lara” è un film diretto da Carlo Verdone ed uscito al cinema nel 2010, incassando circa 15 milioni di euro.

Carlo Mascolo (Carlo Verdone), è un presbitero missionario appena tornato a Roma, sua città natale, dopo aver prestato servizio in africa. Questo suo rientro è dovuto ad una crisi di fede, e spera che il ritorno alle origini possa aiutarlo a ritrovare la retta via. Non riesce però a trovare la sua pace interiore perché i parenti lo investono con tutti i loro problemi. Suo padre Alberto (Sergio Fiorentini) infatti si è sposato con la badante moldava, Olga, e i fratelli del missionario Bea (Anna Bonaiuto) e Luigi (Marco Giallini) temono che possa rubar loro l’eredità. Carlo rimane molto scettico infatti quando vede che il genitore ha comprato alla moglie una costosissima auto. Una sera Olga muore e la situazione si complica quando entra in scena sua figlia: Lara (Laura Chiatti). La ragazza rimane a casa del missionario instaurandoci un bel rapporto, finché egli non scopre l’esibizione della ragazza nuda in webcam. Carlo segue Lara per scoprire che vita segreta faccia. La trova fare la guida turistica presso il Colosseo per racimolare qualche soldo. I due affrontano la questione e lei rivela che sta cercando di ottenere l’affido del proprio figlioletto, dimostrando all’assistente sociale di rispondere a tutti i criteri necessari. Carlo, organizza con i fratelli un pranzo con Lara e l’assistente sociale ma la situazione degenera con l’ingresso di tre prostitute africane in cerca di protezione perché inseguite dai loro paponi. Carlo rimedia recandosi dall’assistente sociale e spiegando ogni equivoco. Torna poi in africa, conciliato con la propria fede.