Sapevate che il celebre “Jumanji” ha scaturito anche una serie di cartoni animati? Vediamo le differenze fra il film e il cartoon.
Jumanji è una commedia diretta da Joe Johnston, ricca d’azione e avventura per tutta la famiglia, in grado, alla sua uscita nel 1995, di ricevere un buon successo al botteghino. La storia del gioco stregato in grado di trasportare gli sventurati giocatori direttamente nella Giungla, o di far materializzare bestie feroci, è tratta da un libro illustrato per ragazzi realizzato da Chris Van Allsburg. Inoltre, la pellicola è stata talmente apprezzata dai bambini che nel 1996 è stata realizzata anche una serie di cartoni animati.
La serie è composta da 40 episodi dalla durata di 22 minuti l’uno e presenta qualche differenza rispetto al film. Infatti qui i protagonisti sono Peter e Judy Shepherd che cercano, in ogni episodio, di liberare Alan Parrish, intrappolato nel gioco dal 1969, ma senza successo. All'inizio di ogni episodio i due fratelli lanciano i dadi e il gioco mostra loro un indovinello per poi risucchiarli come è successo ad Alan. Judy e Peter per tornare a casa dovranno ogni volta risolvere l'indovinello mentre Alan dovrà rimanere nel gioco in quanto, al momento della sua giocata, non aveva letto l'indovinello.
Oltre ai personaggi del libro ne sono presenti altri come J.H Trader Slick, il Prof. J.S. Ibsen e un branco di scimmie vivaci. Nella serie, all'interno del gioco si mostra anche colui che sembrerebbe essere il creatore di Jumanji: uno scheletro vestito di viola chiamato da Alan la Signora senza volto.