“Juno”, pellicola del 2007, è stata presentata per la prima volta al Festival Internazionale del film di Roma, e qui ha vinto il premio Marco Aurelio al miglior film.
Juno MacGuff ha sedici anni e, dopo aver perso la verginità con l’amico Paulie, rimane incinta. Inizialmente intende abortire ma, sentendo di non poterlo fare, decide infine di portare a termine la gravidanza e scegliere una coppa a cui dare in adozione il bambino.
Su un giornale di annunci, Juno e la sua migliore amica Leah trovano una coppi benestante: Mark e Vanessa Loring. Juno si reca a casa loro e presto fa amicizia con il chitarrista Mark. Il rapporto con Vanessa decolla più tardi, quando la ragazza le fa sentire i movimenti del nascituro che porta in grembo.
Tra litigi con Paulie e commenti a scuola, Juno continua a frequentare Mark, in modo secondo lei innocente. Questo, però, un giorno le confessa la sua intenzione di divorziare da Vanessa e continuare vedere lei. Juno scappa sconvolta.
Nel frattempo si rende conto di essere innamorata del suo amico Paulie e due intraprendono una relazione. Pochi giorni dopo arriva il momento del parto: i due adolescenti non si sentono pronti a diventare genitori e il neonato viene adottato da Vanessa, rimasta single dopo la separazione da Mark.
Significativo e divertente allo stesso tempo risulta il dialogo del padre di Juno con sua figlia sul tema del vero amore, che Mac conclude asserendo: “Juno, la persona giusta penserà che tu caghi rose dal sedere”.