La “Bisbetica domata”: trame e personaggi (1967)

La celebre commedia di Shakespeare, imperniata sulle difficoltà del corteggiamento e sul ruolo della donna, per una volta protagonista e non semplice oggetto delle attenzioni maschili.

Franco Zeffirelli dirige nel 1967 un cast stellare, composto da Elizabeth Taylor, nel ruolo della protagonista Caterina, Richard Burton, il suo corteggiatore, Ciryl Cusack nel ruolo di Grumio e Alfred Linch in quello di Tranio.

Il destino sentimentale di due sorelle, Bianca e Caterina, sembra impossibile da sciogliersi e inevitabilmente diretto all’infelicità di entrambe se la fortuna e l’amore non ci metteranno lo zampino. La prima, infatti, non potrà convolare a nozze se Caterina non si deciderà a prendere in sposa un uomo. La soluzione sembrerebbe a portata di mano, se non fosse che Caterina non è il tipo di donna che ci si aspetterebbe e non ha alcuna intenzione concreta di sposarsi e sottomettersi all’autorità di un marito qualsiasi. Sarà necessaria tutta la pazienza e la tenacia di Richard Burton, lo sfortunato ma bellissimo Petruccio, per fare breccia nel cuore di pietra (almeno da fuori) della bisbetica, che si lascerà domare solo al termine della commedia, quando avrà riconosciuto nel suo corteggiatore l’uomo di cui da tempo aveva desiderato innamorarsi.