Ne “La carica dei 101” (1961) lo spettatore può ritrovare frasi celebri divertenti cosi come altre che muovono istintivamente tenerezza.
L’avventura dei cuccioli di dalmata de “La carica dei 101” (1961) non avrebbe avuto luogo se i due personaggi umani del cartoon – Anita e Rudy – non si fossero conosciuti. Tutto come noto è capitato grazie al capitombolo del distratto Rudy nello stagno di un parco londinese a cui è seguito il dialogo con l’affascinante Anita.
Anita: “Ma lei è completamente fradicio!”
Rudy: “Sì, ho fatto una nuotata nello stagno.”
Anita: “Oh, non avrebbe dovuto, l'acqua è putrida.”
Rudy: “Sì, e sa di pesce.”
Anita: “Ha perso una scarpa, lo sapeva?”
Rudy: “Sì, me ne sono accorto correndo sopra la ghiaia.”
Altrettanto simpatico è il siparietto durante il quale Crudelia De Mon rimprovera i suoi due maldestri aiutanti (Gaspare e Orazio) dopo l’ennesimo guaio procuratole.
Crudelia: "Congratulazioni! Avete vinto l'oro, l'argento e il bronzo...alle olimpiadi dei deficenti!"
Orazio "Chi ha vinto l'oro?"
Infine, come poter dimenticare la tenera frase con cui uno dei cuccioli si lamenta del gelo che accompagna la marcia dei cagnolini verso casa: “Sono stanco e ho fame, ho la coda gelata, e il naso gelato, e le orecchie gelate, e i piedi gelati”.