Le frasi migliori del film Il paradiso all’improvviso

Di seguito le frasi migliori del film “Il paradiso all’improvviso” di Leonardo Pieraccioni.

-“A me non mi fregate. Io vivo bene, benissimo. Come faccio? Sono single, single convinto! E adesso vi spiego i vantaggi di questa vita! Avete presente non dover render conto a nessuno? Ecco, questo è il primo vero vantaggio! Ho voglia di correre? E corro. Ho voglia improvvisamente di correre indietro? E corro indietro! Mi viene voglia di star un'ora a salutare i passeggeri di un aereo che vanno chissà dove? E li saluto. Poi, voglio fare una cosa, la faccio. Voglio pensare una cosa, la penso. C'ho sonno? Vò a letto! Ho voglia di fare l'amore? Chiamo Mirna.”

(Lorenzo)

 

-“Qual è l'unico numero che moltiplicato per uno dà sempre uno? Uno! Infatti il mio motto è sempre stato uno per tutti: uno!”

(Lorenzo)

 

-Lorenzo: “Scusate se m’intrometto, non voglio farmi i cazzi di nessuno, ma c’è un topone sulla caciotta, che pare una giovane marmotta!”

Maga: “Vattenn’ strunz!”

Lorenzo: “Eh, io vò via però… qui si canta, si canta, e questo… e ci mangia tutto il supermarket, vero!”

Maga: “Vattenn! Vattenn!”

 

-“Ora una bella scommessa è arrivato il momento di farla io e te. Tanto io ti piaccio, te tu mi piaci, questo s'è bell'e capito. E allora si sta insieme trenta/quarant'anni, se poi ci siamo trovati bene, vuol dire che ho vinto io. Se ci siam trovati male, hai vinto te.”

(Lorenzo)