Le frasi del film “Come eravamo” (1973) dipingono al meglio lo stile di vita dei due personaggi: lo yuppismo qualunquista e l’idealismo.
“Come eravamo” (1973) è un film di Sydney Pollack che racconta la storia d’amore fra lo yuppie conservatore Hubbel Gardiner (Robert Redford) e la progressista-comunista Katie Moroski (Barbra Sreisand) nell’America del maccartismo. Le frasi dei due protagonisti evidenziano al meglio il carattere di questi: Hubbel, disimpegnato, festaiolo, amante della bella vita e dei pochi pensieri; Katie, idealista un po’ pesante, con la paura di chi si vede perseguitata.
Fra le frasi più celebri del film pronunciate da Robert Redford vale la pena ricordare: “La vita è troppo seria per essere presa seriamente” un vero e proprio slogan a là Sordi che rintraccia al meglio lo stile di vita del personaggio. Quasi uno scioglilingua il modo in cui Hubbel cerca di far vacillare i principi di Katie: “Sei proprio tanto certa delle cose di cui sei certa?”.
D’altro canto le repliche della Streisand si mantengono coerenti durante il film: "Gli uomini non sono altro che i loro principi" e "Le situazioni si impongono anche quando non le vuoi!".
Un dialogo sottolinea le distanze fra le credenze dei due.
Hubbel : “Brindiamo all'inizio della vita!”
Katie : “ossia alla fine della bella vita”