Una Cina che non finisce di stupirci attraverso le storie di uomini e donne che fuggono da regole antiche e si conformano ad un mondo sempre più globale
Tutto inizia nel 1999 quando due giovani uomini si innamorano della stessa donna ma uno solo di essi, il più ricco, la conquista. Termina qui la prima parte di una triade di racconti in cui i protagonisti sono calati successivamente nel 2014 e poi nel 2025 compiendo dei salti non solo cronologici, con i cambiamenti storici che intervengono nella Cina post-maoista, ma anche e soprattutto generazionali. I protagonisti – che iniziano come giovani, diventano genitori e infine lasciano il posto ai loro figli - attraversano le affollate metropoli di una Cina in corsa verso lo sviluppo e approdano in Australia, il nuovo “El-dorado” dell’immigrazione asiatica. Tra amori vinti e perduti, sconforti e debolezze della grama esistenza in una Cina ancora immersa in incolmabili sacche di povertà, fino al raggiungimento di terre nuove e prosperose dell’emisfero australe, le riprese ci regalano magnifiche riprese di luoghi molto lontani.
Al di là delle montagne è un film drammatico del 2015 prodotto tra Cina, Francia e Giappone, e diretto da Jia Zhangke. Il film uscirà nelle sale cinematografiche italiane il 5 maggio 2016.