Esce in Italia il film “Dio esiste e vive a Bruxelles”: ecco quali sono i luoghi delle riprese.
A partire dal 26 novembre sarà distribuito nelle sale il film “Dio esiste e vive a Bruxelles”.
Il regista è Jaco Van Dormael, scrittore belga che che ha all’attivo numerosi lavori in stile surrealista e visionario. Presentato al 68 ° Festival di Cannes, il film ha ottenuto fortissimi riscontri di pubblico e di critica, oltre a rappresentare il Belgio per la nomination agli Oscar 2016 come Migliore Film Straniero. Il Belgio ha scelto il regista per la terza volta per rappresentare il Paese.
Il film riprende la linea stilistica dello scrittore ed è sostanzialmente una satira religiosa, una sorta di favola con tratti umoristici che prova a rispondere alla domanda: cosa succederebbe se...?
E’ prodotto da case di produzione del Belgio, Francia e Lussemburgo.
Il titolo originale “Le tout noveau testament” rende probabilmente meglio l’idea alla base della pellicola.
Ea (Pili Groyne) è la figlioletta di Dio, vive con lui e con la madre sottomessa in un appartamento a Bruxelles. Il padre passa le giornate al pc manipolando l’umanità, finchè Ea decide di scombinargli i piani e rivela a tutti tramite sms la loro data di morte. Poi fugge da casa e si adopera per reclutare altri apostoli come ha fatto il fratello maggiore, Gesù.
La vicenda si svolge tutta a Bruxelles, trasportando episodi e figure bibliche nel contesto moderno e nei luoghi della città belga e inventa situazioni iper-assurde e fantasiose su temi e vicende religiose.
I luoghi delle riprese fanno tutti parte di Bruxelles, città sempre presente nei lavori di Van Dormael, e gioca un ruolo importante nel film. Come riporta in un’intervista, voleva mostrare la città dove vive e utilizzare i luoghi a lui quotidiani, con la molteplicità di accenti bretone, fiammingo, francese e far si che il Dio del suo film esistesse in uno spazio concreto, una città perennemente in costruzione. Ha scelto la sua città,Bruxelles, per ambientare la crezione del primo uomo. Tutte le scene in esterni del film sono state girate nella capitale nell’ estate 2014, così da poter incontrare la troupe vicino al canale, il Bois de la Cambre o a Molenbeek in una stazione della metropolitana. Un occhio allenato riconosce e identifica ogni set del film.
Jaco Van Dormael è nato a Bruxelles nel 1957, il legame con la città è segno inconfondibile della sua carriera. “Dio esiste e vive a Bruxelles è il suo quarto lungometraggiodopo tre successi: Toto le héros (1991), L'ottavo giorno (1995) e Mr. Nobody (2009). In queste tre pellicole ì , il regista aveva già adottato Bruxelles come set, soprattutto Watermael-Boitsfort, con una predilezione per le ambientazioni con cottage e giardini in stile inglese.