Il film tratto dal beststeller di Massimo Gramellini, “Fai bei sogni”, sarà ambientato soprattutto a Torino, città natale dello scrittore e giornalista
È Torino il teatro delle riprese principale di “Fai bei sogni”, il film diretto da Marco Bellocchio e interpretato da Valerio Mastandrea, da poco approdato nelle sale. La storia, tratta dal bestseller autobiografico del 2012 di Massimo Gramellini, è infatti ambientata in gran parte nel capoluogo torinese, dove il giornalista de «La Stampa» è nato e cresciuto.
La vicenda rievoca, sul filo della memoria, la notte in cui il giovanissimo Massimo perse la madre e il percorso interiore affrontato per superare il dolore. Così, tra i principali luoghi di riprese ci sono le vie del centro, il quartiere Santa Rita, la basilica di Superga, mentre la casa del protagonista è stata ricostruita negli ex stabilimenti Fiat di Mirafiori.
Nel cast, insieme a Valerio Mastandrea, nei panni di Massimo adulto, ci sono anche Berenice Bejo, la protagonista femminile del bellissimo «The Artist», Fabrizio Gifuni, Barbara Ronchi e Guido Caprino. In totale la stima di budget ricaduta sul Piemonte è stata stimata intorno ai tre milioni di euro, su cinque complessivi investiti nel film.