"Il luogo dei sogni e della follia" è un documentario che parla dello studio di animazione Ghibli
Uno dei più grandi colossi internazionali nel campo dell'animazione è lo studio Ghibli, che ha sede in Giappone. I due registi che godono di maggior fama anche in Occidente per le loro opere, sempre ricche di poesia e sentimenti, sono Hayao Miyazaki e Isao Takahata.
Il regista Mami Sunada ha ottenuto un privilegio davvero unico, quello di poter accedere agli studi di lavorazione dei lungometraggi della Ghibli, e di poter seguire i suoi due più grandi maestri nelle ultime fasi di lavorazione dei loro film. Da queste riprese è nato un documentario che si intitola "Il regno dei sogni e della follia" ("Yume to kyoki no ohkoku", 2015) distribuito in Italia dalla Lucky Red ed uscito sul grande schermo il 25 maggio 2015.
In particolar modo, nel docufilm è possibile seguire la realizzazione di due lungometraggi di animazione: il primo è "Si alza il vento", l'ultimo lavoro di Miyazaki; il secondo è "La storia della principessa splendente" di Takahata. In questo modo si riesce a trasmettere l'atmosfera di complicità e rispetto reciproco che permea il lavoro dello studio Ghibli, e la perfetta armonia che muove tutti coloro che ci lavorano, spinti da una stessa visione.
"Il regno dei sogni e della follia" è stato quindi girato interamente in Giappone, a seguire le vicissitudini di uno degli studi di animazione più famosi e prolifici al mondo.