Migliorare la qualità del proprio streaming si può: ecco qualche dritta

L’era dello streaming sta prendendo il sopravvento ormai su tutti i media televisivi.

Film, serie tv, eventi sportivi in diretta, tutti contenuti che si possono vedere online sulle varie piattaforme che offrono questo servizio. 

E se questa modalità di visione era già in potente ascesa, l’emergenza pandemica non ha fatto altro che amplificarne la portata, per esempio a causa della chiusura di cinema, teatri e stadi. Dal momento quindi che ormai praticamente tutti hanno a che fare quotidianamente con queste piattaforme, può tornare utile una piccola guida per capire come fruire al meglio di questo servizio.

Connessione senza limiti, ma anche alcuni accorgimenti

L’elemento alla base di una trasmissione in streaming è, ovviamente, una connessione stabile, quindi meglio attrezzarsi a dovere e cercare di avere a disposizione un accesso ad Internet valido. A questo proposito, sono moltissime ormai le tariffe proposte dai vari operatori ed è possibile scegliere quella che più si adatta alle proprie esigenze; l’importante è non avere limiti di connessione, motivo per il quale è meglio cercare sui siti degli operatori le offerte con internet illimitato, così da non avere freni alle trasmissioni in streaming. Ci sono però diversi altri accorgimenti che si possono prendere per migliorare la qualità della visione e che è il caso di riassumere.

- Limitare il peso dei dispositivi sulla linea internet è un’idea sempre valida per rendere più fluida la connessione. Avere diversi smartphone, tablet e pc connessi alla stessa rete comporta inevitabilmente un sovraccarico della stessa, per cui se lo streaming non è perfetto e si blocca questa soluzione potrebbe fare al caso vostro. Se si sta guardando il contenuto su pc, inoltre, è bene controllare anche che non ci siano altri programmi in background che stanno sfruttando la connessione per aggiornamenti o download vari.

- Via cavo è sempre meglio. Spesso può succedere che un router wifi non sia abbastanza potente per garantire la fluidità dello streaming, magari anche a causa della lontananza con il dispositivo o per oggetti che ne ostacolano il segnale: collegare il tutto tramite un cavo ethernet permetterà di avere una connessione stabile e più veloce, senza interruzioni fortuite.

- Regolare le impostazioni di rete può essere necessario, nel caso in cui il router non veda come “prioritaria” la connessione con il dispositivo che sta ricevendo la trasmissione in streaming. I router più moderni dispongono ad esempio di due canali di trasmissione diversi, uno a 2,4GHz e uno a 5 GHz, e quest’ultimo è praticamente il doppio più potente del primo (a scapito però di un raggio di connessione più ridotto, che costringe quindi maggiore vicinanza alla fonte di rete).

- Se nessuna delle soluzioni sopra indicate ha funzionato, è il caso di controllare se il player video permette di impostare una risoluzione più bassa, in modo da favorire la fluidità del contenuto soprattutto nel caso del live streaming. Un’altra opzione è quella di mettere in pausa il video per un po’ di tempo, dandogli il tempo di caricarsi.