Migliori commedie ambientate in Australia

L'Australia ci ha regalato anche alcune delle più divertenti commedie.

Una terra splendida che oltre all'atmosfera magica ci ha regalato anche alcune delle più divertenti commedie:

Priscilla, la Regina del deserto (1994) di Stephan Elliot, con Hugo Weaving, Guy Pierce e Terence Stamp.
Tre uomini sono in viaggio nel deserto per raggiungere la città di Alice Springs con il loro autobus dal nome Priscilla. Dei tre però, due sono due travestiti (Mitzi e Felicia) e l'altro è un transessuale (Bernadette). Commedia in stile road movie, il film è una pietra miliare del kitsch, tra canzoni e balletti nel deserto australiano i tre protagonisti danno vita a dei siparietti esilaranti.

Bello, onesto, emigrato Australia sposerebbe compaesana illibata (1971) di Luigi Zampa, con Alberto Sordi e Claudia Cardinale.
La storia parla di Amedeo Battipaglia, un uomo italiano che negli anni 60 per trovare lavoro emigra in Australia. Da molti anni ormai cerca una donna che diventi la compagna di vita e grazie all'intercessione di un prete suo amico, vede la foto di Carmela e se ne innamora. Impaurito della reazione della ragazza alla visione della sua foto come successo in precedenza con altre donne, manda una fotografia in cui sono presenti altri uomini e con una freccia indica di essere un altro uomo. Carmela si mette in viaggio dall'Italia e qui una volta conosciuta la verità cerca di fuggire arrabbiata, ma alla fine i due si riappacificheranno e passeranno i loro giorni insieme.

E morì con un felafel in mano (2001) di Richard Lowenstein, con Noah Taylor e Emily Hamilton.
Divertente commedia che parla di Danny, un ragazzo allegro e spensierato che però non sa che fare della sua vita. Il film si apre con la morte di un suo amico, morto con un felafel in mano davanti alla tv e la storia parte con un flashback che riporta alla memoria i sei mesi di vita precedente. Qui Danny con i suoi amici darà vita a situazioni imbarazzanti, tra truffe (non paga mai l'affitto), fughe dai coinquilini più strani del mondo e debiti, cercherà di districarsi in una vita difficile.

Le Nozze di Muriel (1995) di P. J. Hogan, con Tony Colette e Matt Day.
Commedia amara che parla di una donna, Muriel, apparentemente normale ma in realtà un po' naive, che sogna costantemente di sposarsi. Proveniente da una famiglia difficile e strampalata, partirà con la sua amica Rhonda per Sidney a cercare fortuna, visto che abita in una perduta cittadina australiana. Qui attraverso un annuncio matrimoniale conosce David, un nuotatore di origini sudafricane che vuole sposarsi solo per avere la cittadinanza. Dopo varie peripezie tra le quali un incidente alla sua amica Rhonda che la costringe su una sedia a rotelle e il suicidio della madre, Muriel non potrà per il momento coronare il suo sogno, continuando a sperare nel principe azzurro.