Migliori commedie inglesi ambientate negli anni Quaranta

Il cinema britannico ha avuto una notevole influenza su quello internazionale

È bene ricordare che con l’espressione “Cinema britannico” si individua il mondo del cinema che ha avuto luogo in Gran Bretagna. Quest’ultimo Paese ha sempre avuto una notevole influenza nello sviluppo commerciale, tecnologico e artistico nella storia del cinema. Sono diverse le serie di produzioni inglesi che hanno avuto successo, ma l’industria cinematografica inglese è stata alle prese con dei problemi sia economici che culturali.

Diverse sono le commedie inglesi ambientate negli anni Quaranta, vediamo di stilare un breve elenco. L’elenco è il seguente:

Il terzo uomo (1949): è un film di genere noir. In esso Holly Martins (che è uno scrittore americano di western) va a Vienna per mettersi in società con Harry Lime (che è un suo amico d’infanzia), ma lo trova misteriosamente morto;

Il ladro di Bagdad (1940): film diretto da Tim Whelan, Ludwig Berger, Michael Powell, con protagonisti:  Conrad Veidt, Sabù, June Duprez. Film di genere fantastico;

Il ritorno dell’uomo invisibile (1940): pellicola diretta da Joe May, con protagonisti: Vincent Price, John Sutton, Cecil Kellaway, Nan Grey, Cedric Hardwicke. Film fantastico della durata di 81 minuti. circa.