Carriera e talento del divo dagli occhi tristi
Nel 2002 Roman Polansky lo ha scelto per il ruolo principale ne “Il pianista”, la commovente storia di Wladyslaw Szpilman, pianista ebreo, e delle sue vicissitudini nella Polonia occupata dai nazisti. Questo ruolo gli ha valso svariati riconoscimenti, fra cui il premio Oscar come miglior attore protagonista, divenendo con ciò il più giovane vincitore di tale premio. Stiamo parlando di Adrien Brody, attore newyorkese, nato il 14 aprile 1973, di ascendenze, neanche a dirlo, polacco-ebraiche per parte di padre e ceche-ungheresi per parte di madre. Questo è stato probabilmente il ruolo che lo ha lanciato e reso celebre. Ma Adrien Brody ha ormai alle spalle una carriera consolidata e brillante, e ha lavorato con alcuni dei registi più importanti di Hollywood. Ha impersonato il caporale Fife nel bellissimo “La sottile linea rossa” (1998), di Terrence Malick, uno dei più bei film di guerra di sempre, con un cast davvero stellare (Jim Caviezel, Nick Nolte, Sean Penn, John Cusack, George Clooney, John Travolta ed altri ancora). Ha avuto anche il ruolo di protagonista nella versione di Peter Jackson di “King Kong”, anno 2005, dove vestiva i panni del drammaturgo Jack Driscoll. Nel 2009 interpreta l’ispettore Enzo Avolfi, protagonista del film “Giallo”, una produzione internazionale firmata nientemeno che da Dario Argento, film che ha dato origine ad una sgradevole battaglia legale tra l’attore e la produzione del film. Nel 2008 lo vediamo a fianco di Marc Ruffalo nel film “The Brothers Bloom” del regista e musicista Rian Johnson, la storia di due sfortunati fratelli truffatori, in cui Brody interpreta lo scapestrato Bloom. Nel 2011 Woody Allen lo chiama addirittura, per il suo “Midnight in Paris” ad impersonare Salvador Dalì, ruolo che gli è valso svariate nominations. Adrien Brody è attore versatile, e si presta anche a ruoli da “vilain”: è il caso della commedia nera, con un altro cast all star, “Grand Budapest Hotel” (2014), di Wes Anderson, in cui Adrien Brody interpreta il nevrotico e nerovestito Dmitri Desgoffe und Taxis.