Attore oramai noto al grande pubblico per le sue interpretazioni da cattivo ed ufficiale del governo nazista.
Kretschmann in realtà è un uomo assai mite nella vita, è proprio questo mix di pacata indole naturale ed impeto violento nei ruoli assegnatigli al cinema, che rendono i suoi personaggi davvero singolari.
Nato e vissuto nella Repubblica Democratica Tedesca, da giovanissimo intraprende la carriera olimpica di nuoto, proprio questa sua passione gli permetterà di passare dalla parte ovest del paese, ancora diviso dal muro. Una volta raggiunta la meta, abbandona il nuoto per vestire i panni dell’attore. Comincia dal teatro cimentandosi con una grande opera di Shakespeare, Macbeth, diretto da Katharina Thalbach. Ciò che però inizialmente lo distingue non è il talento, ma la bellezza, ecco che diviene modello in uno spot per un profumo di Hugo Boss. Nel 1985 arriva il primo ingaggio per il film di Wieland Speck, Westler. E’ solo il primo step verso Hollywood perché poco più tardi sarà nel cast di Vite sospese al fianco di Michael Douglas, sebbene in un ruolo marginale. Nel 1994 sarà in Marciando nel buio. Non mancano brevi partecipazioni a film per la tv come L'Ispettore Derrick o La principessa e il povero e in Esther - Regina di Persia.
Arrivano presto i ruoli di maggiore spessore come U-571 e I cavalieri che fecero l'impresa per la regia di Pupi Avati. Tuttavia, il ruolo di maggior esito per la sua carriera di attore giunge nel 2002 con Il pianista diretto da Roman Polanski, dove vestirà appunto i panni di un ufficiale delle SS. Ruolo che ancora una volta vestirà più tardi nel film La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler. Nel 2004 si cimenta in ruoli fantascientifici con Resident Evil – Apocalypse. L’anno seguente sarà il Capitano Englehorn per il remake di King Kong. Seguono altre interpretazioni sempre molto intense in My Father - Rua Alguem 5555 accanto a Nicolas Cage. Il suo ruolo di ufficiale tedesco non lo lascerà mai perché lo ritroviamo ancora insieme a Tom Cruise in Valkyrie.