L'Australia è il nuovo continente per eccellenza: molte pellicole cinematografiche sono state ambientate nei suoi spazi selvaggi
L'Australia è un continente che affascina moltissimo, per via del fatto che lo si può considerare ancora inesplorato, per la maggior parte. Per questo, si è prestato ad essere un ottimo set cinematografico di molte pellicole, anche di genere drammatico.
Tra i film migliori girati in Australia, possiamo citare sicuramente "Picnic ad Hanging Rock", film del regista Peter Weir del 1975. La sceneggiatura del film è tratta dal romanzo della scrittrice australiana Joan Lindsay, ed è stato uno dei primi film di produzione australiana ad ottenere una buona visibilità internazionale. La storia racconta di un pic nic che finisce in tragedia; gli interpreti principali sono Rachel Roberts e Vivean Gray.
Si può citare anche "Un grido nella notte" ("Evil Angels"), film del 1988 di Fred Schepisi. L'attrice protagonista è Meryl Streep, che ebbe una nomination al premio Oscar per la sua interpretazione. La storia racconta di una famiglia in campeggio cui sparisce la bambina più piccola. L'opinione pubblica pensa ad un omicidio volontario.
"Sirene" ("Sirens") è un film del 1994 del regista John Duigan, in cui si racconta la parte più intima e selvaggia dell'Australia, che sconvolge profondamente la vita di una coppia molto religiosa. L'interprete principale del film è Hugh Grant.
"Holy Smoke - Fuoco sacro" è un film del 1999, interpretato da Harvey Keitel e Kate Winslet, e diretto da Jane Champion. Qui si racconta di una ragazza che viene affidata ad un uomo più maturo di lei per essere "deprogrammata" dopo un viaggio in India.
Più recente, del 2008, è "Australia"; con Nicole Kidman e Hugh Jackman, diretto da Baz Luhrmann.