"E ora parliamo di Kevin" del 2011 diretto da Lynne Ramsay racconta di una madre che ha rinunciato alle sue ambizioni professionali
La complesstà del rapporto tra le madri e i figli rappresenta una tematica molto ricorrente nel cinema.
A volte la drammaticità delle pellicole si fonda proprio sull'instabilità di questo rapporto, altre volte le madri sono semplicemente protagoniste insieme ai figli dei problemi che la vita riserva loro.
È da citare il film Mommy di Xavier Dolan del 2014, premio della giuria al Festival di Cannes, nel quale una giovane mamma single è costretta ad occuparsi da sola del figlio adolescente e problematico con seri problemi comportamentali.
E ora parliamo di Kevin del 2011 diretto da Lynne Ramsay con Tilda Swinton, racconta di una madre che ha rinunciato alle sue ambizioni professionali per la maternità e vive tragici eventi con il proprio figlio la cui difficile crescita culmina con una strage compiuta a scuola.
Meno recente, ma da vedere è la pellicola Di questo non si parla del 1993 diretto da Maria Luisa Bemberg con Marcello Mastroianni che narra il difficile rapporto tra una madre e la figlia affetta da nanismo.