Roma, la città eterna, è stata lo sfondo di molti film, anche di genere thriller
Roma ha fatto da sfondo a molti film commedia, o di guerra, ma anche ad alcuni film thriller. In particolar modo, si possono ricordare tre titoli, tutti e tre del noto regista Dario Argento, ovvero "L'uccello dalle piume di cristallo" del 1970, "Profondo rosso", del 1975, e "Tenebre", del 1983.
"L'uccello dalle piume di cristallo" è stata l'opera prima di Argento, e ancora oggi è considerata una delle sue migliori pellicole. L'azione si svolge interamente a Roma, in parte nello zoo. Il protagonista è infatti uno scrittore che lavora presso l'istituto di scienze naturali, e che si trova coinvolto in una serie di misteriosi omicidi.
"Porofondo rosso" è un film cult di Argento, del cui cast fanno parte David Hemmings e Clara Calamai. Le location di Roma usate in questo film sono il Mausoleo di Santa Costanza, via della Giustiniana e via della Camilluccia, dove si trovano rispettivamente la casa di campagna di Amanda Righetti e la casa di Rodi e di Olga.
"Tenebre" fa parte della trilogia detta "delle tre madri", ed è stato girato per la maggior parte degli esterni nel quartiere dell'Eur. Alcuni esterni erano stati usati da Argento anche per "4 mosche di velluto grigio" (1971).